Realizziamo stivaletti Beatles su misura per qualsiasi esigenza
Stivaletto Beatles, un po’ di storia
I Beatles Boots sono un tipo di stivali che sono stati indossati a partire dal 1960. Gli stivali sono aderenti, posseggono un tacco cubano, e hanno una punta così detta “tagliente”. Sono stati resi famosi dalla nota Rock band musicale inglese The Beatles. Originariamente questi stivali erano pensati appunto per loro. Sul lato possiamo trovare o una Zip o un elastico. I Beatles Boots hanno reintrodotto il tacco alto nelle calzature maschili.
I Beatles Boots sono i discendenti diretti dei Chelsea Boots, dalla quale derivano la punta e le cuciture. Inoltre derivano anche dagli stivali da flamenco, per il fatto che posseggono il caratteristico tacco. Questi stivali hanno avuto origine nell’ottobre del 1961, quando i musicisti inglesi Paul McCartney e John Lennon videro in una ditta di calzature i Chelsea Boots, richiedendo di averne quattro paia per i Beatles, ma con l’aggiunta dei tacchi. Gli stivali sono stati molto popolari tra le Rock Band nella metà degli anni ’60, ma verso il 1970 il successo di queste calzature calò. Gli stivali videro un’altra ondata di popolarità all’inizio del 1980, nel periodo del movimento punk, ma nel 1990 di nuovo ci fu un calo di interesse verso questo tipo di stivali. Dal 2000 al 2013 la loro popolarità resta stabile.
Come abbiamo realizzato i nostri stivaletti Beatles
Nei rigidi inverni il piede ha bisogno di essere maggiormente protetto, per questo, diversamente dalle scarpe classiche, lo stivaletto è provvisto di una doppia suola, la prima sempre in cuoio e la seconda di solito in gomma, che impedisce di scivolare su neve o terreni bagnati oltre ad isolare maggiormente il piede. Per questo motivo per realizzare i nostri stivaletti utilizziamo il cuoio di maggior qualità (cuoio Rendenbach o Pio Dusini) e la miglior gomma (Vibram o Ilga).
Realizziamo stivaletti Beatles su ordinazione, sia su misura che su misurazione standard, consentendo al cliente di scegliere personalmente ogni aspetto della sua scarpa: dal tipo di tomaia da voler utilizzare, il colore della tomaia e della fodera, fino ad arrivare al tipo di suola e del colore che più piace.
Nel caso dello stivaletto che potete vedere in foto, è stato utilizzato un vitello in fiore scamosciato grigio, foderato con pelle di vitello non trattato. Per quanto riguarda la suola è composta da uno strato di cuoio Pio Dusini e uno strato di gomma Ilga. E’ stata fatta una cucitura a blake, che consiste nel effettuare un unica cucitura che tiene unita la tomaia, la fodera, la suola e il sottopiede.
Perché e come prendersi cura della propria scarpa
Soltanto attraverso una cura scrupolosa è possibile conservare a lungo la morbidezza, l’elasticità e il giusto grado di brillantezza della scarpa. In assenza di tale manutenzione la scarpa, soprattutto nei punti più delicati dove si piega frequentemente, tenderà ad indebolirsi e con il tempo a strapparsi.
Per effettuare la manutenzione di un paio di scarpe è necessario avere a disposizione un set di strumenti accuratamente selezionato in base al colore e al tipo di pellame di cui è fatta la scarpa.
A questo punto dovete solo venire a scegliere il vostro prossimo stivaletto!